Un punto che potrebbe non bastare alla Puteolana nella rincorsa verso la salvezza. Si attendevano ben altro i granata dal derby col Sorrento che, a sua volta, ha preferito non elargire regali non avendo ancora in tasca la certezza di mantenere la categoria. Ne è uscito, quindi, un match tirato e incerto per almeno un tempo e mezzo, con i flegrei che avevano meritato e legittimato il vantaggio fino all'espulsione di Armeno. Poi il ritorno del Sorrento e tante occasioni per sferrare il colpo del k.o. dopo il pari di Mezavilla. Alla fine, l'1-1 conclusivo può considerarsi giusto. Di seguito i Top e Flop del match.  

TOP

Andrea Autieri (Puteolana) - Davvero una gara di grande generosità per il centrocampista napoletano, che vanta esperienze con i settori giovanili di Torino e Genoa. L'atleta classe 2001, piazzato come interno nel solito 4-3-3, non si risparmia mai, corre senza soluzione di continuità e piace anche per progressione e capacità di affondare la lama quando si tratta di garantire un cambio di passo alla squadra. Gli manca magari la freddezza giusta per assestare ad inizio ripresa la mazzata finale ai rossoneri, quando è bravo nell'inserimento sul secondo palo ma indirizza clamorosamente a lato il proprio colpo di testa. Esce stremato qualche secondo prima del pari ospite: i crampi, logica conseguenza della sua prestazione gagliarda, gli sono fatali. Buona la verve di Celiento, il cui adattamento sulla fascia destra non provoca alcun corto circuito nella manovra granata e nella stessa brillantezza dell'esterno ex Turris. E anche per Cigliano si potrebbe parlare di gara positiva, piena di spunti, se l'espulsione ingenua rimediata in un momento delicato del match non avesse contribuito a cambiare volto (in negativo) alla domenica dei granata. 

Adriano Mezavilla (Sorrento, nella foto) - E' uno degli ultimi ad arrendersi, come lo era stato anche nel derby col Portici. Firma il pareggio risolutivo con un inserimento di prepotenza su calcio d'angolo di Masullo. Alla sua maniera, mettendoci fisico, rabbia e scelta di tempi giusta. Proprio come al San Ciro, dove l'inzuccata vincente era arrivata sempre da una pennellata del terzino salernitano. Ma la prestazione da urlo del brasiliano, poco voglioso di fare sconti ai granata, non si è esaurita di certo al gol, sfiorato sempre nella ripresa in almeno altre due circostanze. Sulla prima è bravo Romano, la seconda incornata fa il solletico al palo. E poi c'è l'assist finale a Liccardi, che coglie in pieno il secondo palo. Dopo un primo tempo ordinario, bisogna dire che si rivela azzeccata la scelta di Pino La Scala di spostarlo da play a mezz'ala destra (compito interpretato per la prima volta in stagione), col contestuale ingresso di Langella. L'ex Juve Stabia, che fino alla gestione Fusco aveva giocato anche da centrale difensivo in coppia con Cacace, è libero così di tornare nel ruolo che gli è sempre stato congeniale. Ecco perché, per queste ultime gare, non sarebbe male se il tecnico di Piano decidesse di optare per una svolta che preveda l'impiego di uno tra Mancino, Langella e Maranzino come play, lasciando il brasiliano libero di inserirsi e sprigionare potenza e qualità. 

FLOP

Gennaro Armeno (Puteolana) - Torna a sinistra dopo essere stato impiegato a Picerno sulla corsia opposta, ma la sua espulsione condiziona irreversibilmente l'assalto alla vittoria dei granata, che non a caso cinque minuti dopo incasseranno il pari. Cade nella ragnatela di Cassata, abile a sfruttare dribbling e velocità di gambe. Ed è questa la sua più grande ingenuità. 

Christian Basile (Sorrento) - Ha buona qualità ed è pur sempre un ragazzo che deve farsi (classe 2003), ma denota i soliti limiti in fase di attenzione e contenimento. E' lui che commette il fallo - anche sin troppo plateale - su Ragosta da cui scaturirà il vantaggio granata. Nella circostanza è anche ammonito: sanzione che gli risulterà fatale quando arriverà il rosso per un intervento altrettanto evitabile su Celiento. Il paradosso è che, in questo secondo caso, Cacace lo aveva richiamato qualche istante prima invitandolo a non distrarsi.  

Sezione: Serie D / Data: Mar 25 maggio 2021 alle 16:00
Autore: Stefano Sica
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