Filippo Ghinassi, direttore sportivo della Juve Stabia, è intervenuto ai microfoni di Raisport all'intervallo del derby del 'Partenio' che le Vespe stanno pareggiando a reti bianche contro l'Avellino: "E' girata la leggenda che avevo preso tutti i giocatori dal Nord perché ho preso i primi due dal Sudtirol e perché io venivo dal Nord, ma in realtà poi li abbiamo presi da tutti i gironi e anche dalla B, in modo equamente distribuito. Siamo venuti qui a giocare con personalità che è importante per una squadra come la nostra che prova a giocare dal basso, seguendo le idee del mister, farlo in casa di una delle più accreditate per la vittoria finale è un bel segnale da parte nostra. Fantacci? Tommaso ha delle qualità, come abbiamo cercato di selezionarne tanti, pronti ad esplodere per categorie superiori, lui sta facendo bene e abbiamo fiducia in lui, ma sta rispecchiando appieno quello che è la filosofia di come è costruita la squadra. Mastalli? Ale è il capitano, è un giovane ma per personalità ed esperienza è un punto di riferimento. Mi piace metterlo tra le nostre certezze. La certezza è anche Padalino? Assolutamente, è una figura forte e ha le spalle larghe per ereditare la piazza di Castellammare dopo una retrocessione. C'è una coerenza e un modello dietro questo progetto, scelta dei calciatori per un disegno tattico. Abbiamo una squadra che prova a proporre qualcosa e prova a portare in giro la maglia di Castellammare con la voglia di proporre un calcio propositivo, partendo dal basso ma cercando di portare a casa il risultato. E' chiaro che l'elemento personalità è fondamentale per proporre questo tipo di gioco. Questo era un bel banco di prova e il primo tempo è andato bene. Speriamo di massimizzare nella ripresa".

Sezione: Serie C / Data: Lun 19 ottobre 2020 alle 23:54 / Fonte: Tuttoc.com
Autore: Antonio Vistocco
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