Diop condanna il Catania : gli azzurrostellati vincono 1-0

Una magia di Diop ragala il primo successo stagionale alla Paganese, che piega il Catania dopo aver disputato quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica, a causa dell'espulsione rimediata da Sussi in avvio di ripresa. Primi tre punti all'esordio di Grassadonia sulla panchina campana, che danno nuova linfa agli azzurrostellati dopo un avvio decisamente in sordina.

Ritmi altissimi in avvio: gli etnei cercano con insistenza la profondità, creando non pochi problemi alla retroguardia campana. Dopo 8' Ceccarelli mette i brividi a Baiocco, calciando di prima un passaggio su corner di Russotto, la palla sfiora il palo. Due minuti dopo missile dal limite di Guadagni, deviazione decisiva di Ercolani che manda la sfera in corner. Sugli sviluppi dell'angolo seguente incornata di Schiavi che sfiora la traversa. Al quarto d'ora di nuovo Ceccarelli di testa, servito da Pinto, manda fuori. La manovra offensiva della Paganese appare troppo prevedibile, gli uomini di Grassadonia riescono a fatica a presentarsi dalle parti di Stancampiano. Al 24' Guadagni dal limite appoggia in area per Tissone che calcia con il destro al volo, respinge l'estremo difensore etneo. Guadagni poco prima della mezz'ora, sugli sviluppi di una rimessa laterale, trova la deviazione prodigiosa in corner del portiere classe 1987. Al 37' Russotto parte dalla sinistra, si accentra e calcia in porta, conclusione che termina docile tra le braccia di Baiocco. In pieno recupero Provenzano prova la conclusione rasoterra, la sfera però termina di poco a lato.

Grassadonia nella ripresa manda subito in campo Diop, chiamando in panchina Guadagni. Ma i primi minuti sono sempre di marca rossazzurra: dopo 2' Ercolani in profondità per Sipos che calcia sull'esterno. Due minuti dopo prima Ceccarelli dalla lunghissima distanza, bravissimo Baiocco in tuffo a respingere, poi Provenzano di testa, palla fuori. Al 5' penalty per il Catania: ingenuità di Sussi che atterra in area Ceccarelli, Maggio decreta il penalty. Per il difensore campano è il secondo giallo e  quindi espulsione. Dagli undici metri si presenta Ceccarelli, ma Baiocco si tuffa alla sua sinistra respingendo il tiro basso e debole dell'esterno. Provenzano prova nuovamente a sorprendere l'estremo difensore di casa ma Baiocco neutralizza senza problemi. Il tecnico salernitano cambia il centrocampo inserendo Zito e Volpicelli, Baldini manda in campo Russini e Piccolo. Il match non decolla, gli etnei si giocano la carta Moro e Biondi. Ma è la Paganese a sbloccare il risultato al Torre: punizione di Murolo dalla propria metà campo a pescare Diop che lascia cadere la sfera e con una girata sul palo più lontano trafigge Stancampiano. Piccolo ci prova su punizione ma spara alto. Greco al 38' di testa trova l'intervento provvidenziale di Baiocco. Il Catania si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca della rete del pareggio, ne approfitta la Paganese che parte in contropiede. Da uno di questi arriva un calcio di punizione prezioso calciato da Zito ma che si infrange sull'esterno della rete. Tentativo disperato di Russini, a terra blocca l'estremo difensore azzurrostellato. Nell'ultima azione del match Maldonado su punizione: neutralizza Baiocco. 

La Paganese sale a quota 4 punti, in attesa dei match che verranno disputati in giornata, sorpassando proprio il Catania che resta a quota 3. Nel prossimo turno la Paganese ospita al Torre il Taranto domenica 19 alle ore 14.30, mentre il Catania riceve la visita del Bari in contemporanea.

Paganese-Catania 1-0: il tabellino

Paganese (3-5-2): Baiocco, Sbampato (Scanagatta 51′), Murolo, Schiavi (Schiavino 81′); Sussi, Cretella, Vitiello (Zito 58′), Tissone (Volpicelli 58′), Manarelli; Castaldo, Guadagni (Diop 46′). All: Grassadonia

Catania (4-3-3): Stancampiano, Calapai, Ercolano, Monteagudo, Pinto; Rosaia (Biondi 63′), Maldonado, Provenzano (Greco 77′); Ceccarelli (Piccolo 60′), Russotto (Russini 60′), Sipos (Moro 63′). All: Baldini.

Stadio: Marcello Torre di Pagani

Arbitro: Enrico Maggio (Lodi)

Assistenti: Giuseppe Centrone e Mauro Dell’Olio (Molfetta)

Quarto Uomo: Andrea Ancora

Marcature: Diop (69′)

Ammoniti: Sussi, Vitiello, Volpicelli; Calapai, Ercolani, Moneagudo

Espulsi: Sussi (doppio giallo)

Recupero: 1′ pt; 7′ st.