Salernitana, solo un pari col Pordenone e play off lontani

PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Barison, Bassoli (22′ st Camporese), Gasbarro (9′ st Semenzato); Misuraca, Burrai, Pobega (39′ st Mazzocco); Gavazzi (39′ st Tremolada); Ciurria, Bocalon (9′ st Candellone). A disposizione: Bindi, Stefani, Strizzolo, Chiaretti, Pasa, Zanon, Zammarini. Allenatore: Tesser

SALERNITANA (3-5-2): Vannucchi; Aya, Heurtaux, Jaroszynski; Cicerelli, Dziczek, Di Tacchio, Capezzi (37′ st Akpa Akpro), Curcio; Giannetti, Gondo (43′ st Djuric). A disposizione: Micai, Migliorini, Jallow, Karo, Galeotafiore, Iannone, Maistro. Allenatore: Ventura

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce

Assistenti: Rossi e Sechi

IV uomo: Luca Zufferli di Udine

NOTE. Reti: 18′ pt Burrai su rig (P), 26′ pt Di Tacchio su rig (S); Ammoniti: Gasbarro, Mazzocco, Barison (P), Giannetti, Di Tacchio, Aya, Dziczek (S); Ammonito Ventura (S) al 31′ st per proteste; Angoli: 2-5; Recupero: 2′ pt. 6' st.

Sul neutro di Trieste, Pordenone e Salernitana non vanno oltre il pareggio. Finisce uno a uno, con un rigore per parte, ed un punto che serve solo ai padroni di casa, che così conquistano la matematica certezza di partecipare ai play off. Il pari, invece, in virtù dei risultati maturati sugli altri campi, penalizza i granata che vanno fuori dalla griglia spareggi. Brutta partenza della Salernitana che al 6' rischia subito di andare sotto. Dziczek pressato da Pobega perde palla. Il centrocampista cresciuto nel Milan va via sulla corsia mancina e dal fondo serve al centro un pallone delizioso per Bocalon. L'ex attaccante granata in spaccata non trova l'impatto vincente con la sfera, e difesa della Salernitana che tira un sospiro di sollievo. Due minuti dopo è Di Tacchio che pressato da Ciurria perde il pallone. Conclusione dal limite dell'attaccante, blocca senza problemi Vannucchi. Il Pordenone al terzo tentativo trova il vantaggio. Pobega va via ad Aya che lo stende. Calcio di rigore per i ramarri. Sul pallone c'è Burrai che con una conclusione potente e centrale batte Vannucchi. Il vantaggio dei ramarri dura poco, perché la Salernitana al 25' trova il pari, sempre su calcio di rigore. Angolo di Dziczek, serie di trattenute in area con Pezzuto che vede un fallo, indicando il dischetto. Sul pallone c'è Di Tacchio che spiazza Di Gregorio e riporta il match sui binari della parità. La risposta del Pordenone è tutta in una mischia furibonda nell'area dei granata, con i padroni di casa che protestano per un presunto fallo di mani. Al 35' la Salernitana beneficia di un calcio di punizione da trenta metri. Sul pallone c'è Dziczek che pesca sul secondo palo la testa di Giannetti, con la sfera che termina di poco al lato. La ripresa inizia subito bene per la Salernitana, che all'11' ci prova con Gondo di testa, su traversone dalla destra di Cicerelli. La mira, però, non è precisa e il pallone finisce oltre la traversa. Nove minuti dopo ancora granata in attacco, con Capezzi che ci prova. Conclusione troppo centrale, facile la parata di Di Gregorio. Al 40' si rivede il Pordenone con Semenzato, che dal limite chiama Vannucchi all'intervento, con un balzo felino che neutralizza il tiro. Entra Djuric al posto di Gondo e il bosniaco di testa serve a Giannetti un ottima sponda aerea. Conclusione potente dell'ex Livorno e Di Gregorio devia con i pugni. Nel finale Ventura getta nella mischia Djuric. Il bosniaco al primo pallone giocabile, fornisce un assist perfetto per Giannetti che spara una conclusione potente verso la porta di Di Gregorio, abile a deviare con pugni la sfera. In pieno recupero è Dziczek ad avere sui piedi la palla della vittoria, ma il polacco ancora una volta su assist di Djuric, spara il pallone alle stelle. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio che certifica il risultato di 1-1, con il Pordenone che può festeggiare l'accesso ai play off, mentre per la Salernitana il rammarico di aver sprecato ancora un'occasione dopo il ko con l'Empoli. E ora le ultime chance sono tutte riposte nella gara di venerdì sera all'Archi contro lo Spezia.