Salernitana - Reggina 1-1: al lampo di Menez risponde subito Casasola

Salernitana (3-5-2): Belec; Veseli, Aya, Lopez; Casasola, Kupisz, Schiavone, Cicerelli, Curcio (73′ Migliorini); Tutino, Djuric (86′ Gondo). A disposizione: Micai, Russo, Migliorini, Bogdan, Karo, Iannoni, Galeotafiore, Giannetti, Lombardi. Allenatore: Bocchini (Castori squalificato)

Reggina (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Rolando, Bianchi (57′ Faty), Crisetig, Liotti (69′ Di Chiara); Bellomo (69′ Mastour); Menez, Denis (81′ Lafferty). A disposizione: Guarna, Farroni, Delprato, Bertoncini, Peli, Stavropoulos, De Rose, Folorunsho, Lafferty. Allenatore: Napoli (Toscano squalificato)

Arbitro: Fabbri di Ravenna

Assistenti: Raspollini e Cipressa.

IV uomo: Marchetti di Ostia Lido

Note: Reti: 83′ Menez (R), 84′ Casasola (S); Angoli: 4-6; Ammoniti: Tutino, Veseli, Migliorini, Schiavone (S), Loiacono, Rossi (R); Recupero: 0' pt - 3′ st

Finisce uno a uno all'Arechi tra Salernitana e Reggina. Basta un solo minuto alle due formazioni in campo per mettere a segno le reti che decideranno l'intero match. Succede tutto negli ultimi cinque minuti, con gli ospiti in vantaggio con una magia di Menez. Al francese risponde sessanta secondi dopo Casasola, con un tiro-cross che supera Plizzari e finisce in rete. Pronti via e la Reggina si rende subito pericolosa, con l'uomo più atteso il francese Jeremy Menez. L'esterno controlla al limite e trova un corridoio perfetto per l'inserimento di Rolando, anticipato dalla provvidenziale scivolata di Vaseli. La risposta della Salernitana è tutta nel colpo di testa di Kupitz su traversone perfetto di Cicerelli. Plizzari vola e devia in pallone in corner. Ospiti ancora pericolosi al 21' con l'ex Bellomo che con un colpo sotto innesca la velocità di Rolando. L'esterno, però, viene rimontato da un monumentale Aya, che in scivolata devia il pallone in calcio d'angolo. Poco dopo la mezzora la Salernitana si affaccia nuovamente dalle parti di Plizzari. Calcio di punizione di Curcio e colpo di testa di Schiavone, con l'estremo difensore calabrese ancora protagonista a deviare la sfera. Verso la fine del tempo la Reggina si rende pericolosa in due occasioni, prima con Liotti di testa, che da due passi su assist di Rolando, spedisce la palla sul fondo e poi con Denis. Il Tanque, tutto solo nel cuore dell'area di rigore granata, colpisce debolmente consentendo la deviazione a Belec, con Vaseli che poi pulisce l'area allontanando la sfera. Il primo tempo, quindi, si chiude sul risultato di 0-0, con occasioni da entrambe le parti. La ripresa inizia subito con la Reggina in avanti e con Denis protagonista. Menez ancora nei panni di suggeritore, inventa per l'argentino che al momento del tiro si fa rimontare da Lopez, che lo mura in scivolata e un paio di minuti dopo su assist dell'ex Bellomo, spedisce alto di testa oltre la traversa. In un minuto la gara cambia il risultato per ben due volte. All'83' e la Reggina a passare in vantaggio. Lancio sulla destra per Menez che addomestica la sfera, salta con una finta sia Aya che Lopez e con il mancino batte Belec. Neanche il tempo di esultare che ci pensa Casasola a riportare il risultato in parità, con un tiro-cross che trova una traiettoria beffarda che supera Plizzari e colpisce il palo interno finendo in rete. Al 90' calcio di punizione di Menez, che trova la deviazione provvidenziale della barriera, che spedisce la palla in corner. Nel secondo dei tre minuti di recupero accordati da Fabbri, la Salernitana ha la palla buona per vincere il match. Gondo in area prova a seminare il panico, pallonetto con Plizzari che devia la sfera che arriva al liberissimo Tutino. Conclusione dell'attaccante a porta vuota, che trova la deviazione in corner. Finisce praticamente qui la sfida dell'Arechi, con Salernitana e Reggina che si dividono la posta in palio.