Dopo un filotto di gare a distanza estremamente ravvicinata, che ha portato la Salernitana di Fabrizio Castori a compiere diversi passi falsi, si entra finalmente in un breve ma fondamentale periodo di “pausa”, forse il primo vero dall’inizio della stagione. Una decina di giorni che separano i granata dal big match contro l’Empoli – domenica 17 alle 21 – che Castori dovrà utilizzare nella maniera migliore possibile.

Ci sono da recuperare tante energie, sia fisiche che mentali, perché ritrovarsi al secondo posto con 31 punti dopo 17 giornate vuol dire aver speso tanto. Le ultime battute prima dello stop hanno fatto scattare una sorta di campanello d’allarme nello spogliatoio granata. Non tanto la sconfitta contro il Monza, formazione nettamente superiore che punta a prendersi la Serie A, ma quella contro il Pordenone, dalla quale la Salernitana esce anche con due pedine fondamentali in meno (Capezzi e Di Tacchio, espulsi durante la gara).

Questi KO non devono far crollare l’entusiasmo con cui i campani si sono ritrovati in vetta: il mese di gennaio, al contrario del precedente, non presenta un elevato numero di gare, dunque si avrà la possibilità di preparare al meglio le gare. Una settimana dopo l’impegno con l’Empoli, la Salernitana ospiterà il Pescara: un turno dal quale ottenere il massimo, per allontanare i fantasmi di una possibile “crisi”.

Chissà se sarà una pausa ricca di “regali”, per Castori: il primo già è arrivato, corrisponde al nome di Coulibaly e gli consentirà di avere più spessore in mediana. Si attende una punta, perché anche il tandem Tutino-Djuric ha bisogno di rifiatare ogni tanto, senza che si perda qualità in avanti. Gennaio è lungo, la palla passa ora alla società.

Sezione: Serie B / Data: Ven 08 gennaio 2021 alle 23:25 / Fonte: TuttoSalernitana.com
Autore: Antonio Vistocco
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