Come il Carpi dei miracoli. La Salernitana archivia la sua 14ma giornata agguantando quota 28 punti in classifica, con tanto di vetta, in attesa del completamento della giornata. Si tratta dello stesso bottino guadagnato sei anni fa da Fabrizio Castori alla guida del Carpi dopo la giornata numero quattordici. Alla fine della stagione 2014/15, il team biancorosso sarebbe approdato a sorpresa in massima serie.

Otto vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Il ruolino di marcia di Di Tacchio e soci è identico. Rispetto a quel Carpi, la Salernitana però ha subito due gol in meno (12 contro 14), mentre ha un attacco meno prolifico (20 contro 27). I granata hanno un rendimento interno impressionante (20 punti su 24), in proporzione lo stesso del 2014 in Emilia (19 su 21). “Ma quel Carpi fu una sorpresa, la promozione fu inaspettata per tutti. Avevamo un’età media di 23 anni, con tanti giocatori presi dalle categorie inferiori che esplosero. Quest’anno a Salerno ho una squadra più matura, con giocatori già abbastanza affermati e una piazza diversa più blasonata e ambiziosa”, dice Castori. L’allenatore continua a volare basso, ma intanto la Salernitana è lì…

Sezione: Serie B / Data: Mer 23 dicembre 2020 alle 00:13 / Fonte: Salernitananews
Autore: Antonio Vistocco
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