Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, presenterà a partire dalle 18:45 la sfida all’Ajax in Champions League in programma domani. A breve le parole del tecnico in conferenza stampa direttamente dalla Johan Cruijff Arena. Ad affiancare l'allenatore azzurro ci sarà Alex Meret.

Cosa è scattato dopo l'estate? "E' un insieme di fattori, ho lavorato sempre al massimo. Quest'anno sto trovando continuità, è più facile dimostrare le mie qualità. Sono contento della mia stagione fino ad ora". 

Vedi il tuo rinnovo più vicino? “Non mi piace di parlare di questione extracampo. Posso dire che l’accordo c’è, manca solo la formalizzazione ma la mia testa è rivolta solo alla partita di domani”.

Rapporto con Sirigu? "Salvatore lo consco da diversi anni, ho condiviso con lui lo spogliatoio della Nazionale. Quando è arrivato si è subito inserito bene nel gruppo, è una figura importante nello spogliatoio e sono contento del suo arrivo ed è un piacere poter lavorare con lui".

Come ti sei preparato per domani? Cosa ti aspetti? "Sappiamo che è una squadra di qualità, davanti hanno giocatori molto forti, quindi sarà importante essere pronti su tutto. Ci siamo preparati, cercheremo di limitare tutte le loro azione offensive per subire il meno possibile". 

Quale sarà l'atteggiamento per la sfida di domani? "L'atteggiamento deve essere quello messo in campo già fino ad oggi in tutte le gare, abbiamo sempre mantenuto una grande mentalità durante le partite. Dobbiamo ripetere sempre questo atteggiamento. Non dobbiamo far calare l'intesità, sappiamo che sarà una partita difficile in casa loro. Perl siamo pronti e proveremo a portare a casa i tre punti".

Cosa è cambiato con Kim in difesa? "Complimenti a Kim che si è calato in questa avventura al meglio, ha cercato assimilare i concetti che il mister ci chiede e i movimenti della linea difensiva. Io cerco di richiamare la difesa come ho sempre fatto. Il merito è un po' di tutti, del giocatore, del gruppo e del mister che lo ha aiutato a inserirsi al meglio".

Sei migliorato tanto sul gioco di piedi: "Sono sempre migliorato su questo aspetto e so che devo migliorare ancora. Non è solo un lavoro mio, ma di tutto il reparto e dei movimenti dei centrocampisti. Non si può giudicare un portiere solo su questo aspetto. So che devo lavorare ancora molto, sono migliorato. Devo proseguire su questa strada e fare quello che mi chiede il mister". 

E' il miglior momento della tua avventura al Napoli? "Sì, sicuramente è uno dei miei migliori insieme al periodo di Ancelotti dove avevo continuità. Come ho detto, giocare con continuità per un poritiere è fondamentale. In questo periodo sta andando bene, ma devo pensare solo a lavorare e a fare quello che sto facendo".

19.16 - E' il turno di Spallletti: "Ho preso in considerazione solo l'Ajax di quest'anno e non quella dell'anno scorso. Mi sembra che Schreuder sta facendo un ottimo lavoro anche quest'anno. Con l'Ajax ci assomigliamo molto come tipo di squadra, per entrambe amano giocare palla a terra in velocità e iniziare il gioco dal basso. Magari loro hanno anche la possibilità di sfondare con un giocatore d'imppatto a livello fisico, noi su questp dobbiamo creare un verso sul modo di attaccare. Sarà una sfida emozionante, uno stadio bellissimo e un club fantastico. Riusciremo a diventare grandi solo facendo delle grandi partite e vogliamo provare a farlo".

Un punto domani per passare il turno? "Un punto per cosa? Lei cerca distrarci (ride, ndr.)".

Sulla mentalità per domani: "E' l'etica del lavoro e del modo di entrare in campo partita dopo partita che ti dà una personalità di essere forti. Non si possono fare partite dove ti nascondi un po' per avere un vantaggio. Si parte subito forte, perché l'Ajax è una squadra che costruisce bene e si cerca di togliergli lo spazio".  

Chi gioca? "Abbiamo una rosa di livello e può essere che domani due o tre titolari giocano al posto di altri due o tre titolari. Non c'è bisogno di fare i nomi. Valutiamo tutto con il nostro staff".

Come sarà giocare ad Amsterdam? "E' bellissimo venire a giocare in uno stadio bellissimo come la Cruijiff Arena e contro un club con questa storia. Ogni vigilia della partita di Champions è per me come la vigilia del giorno di Natale. E' bello anche stasera, vogliamo essere all'altezza dei nomi che hanno questa competizione. Guardiamo sempre avanti, vogliamo creare ancora più spiragli per infilarci dentro e fare ancora meglio. Da tutti gli allenamenti si può trarre qualcosa da mettere in pratica, se ti adagi su quelle che possono essere le decisione ti ritrovi ad essere portato in giro dagli avversari".

I complimenti di Schreuder? "Ha un po' esagerato sui complimenti, non modificheremo niente dai nostri atteggiamenti. L'anno scorso ci è stato da insegnamento, ora che ci siamo giocheremo col massimo dell'attenzione. Domani non ci saranno cervelli distratti sul campo".

E' la squadra più forte che ha allenato? "Bisogna spingere sempre forte restando sempre coscienti e bravi ad interpretare quello che succede in una partita. Si va forte su un avversario e si va a fare le considerazioni veloci perché le distanze di squadra devono essere sempre le stesse. Bisogna ancora migliorare, bisogna fare step in avanti. Ci deve essere la volontà di farlo e di guadagnarselo partita dopo partita".

Domani può essere determinante per la qualificazione? "Dipende dal risultato, non lo so. Se saremo straordinarie possono essere decisive queste due partite, ma questo avversario ha giocatori giovani e forti come noi con forse più esperienza di Champions di noi.

Lozano? E' un giocatore per noi fondamentale. Quando ha giocato ha fatto vedere di avere quelle caratteristiche che possono aiutare la squadra. Ho una squadra di livello come rosa con tanti giocatori bravi. Alle volte può esserci di fare un minutaggio minore, ma fondamentale che quando si entra in campo non lo si fa per sostituire un compagno ma per dare cose nuove per dare benefici alla squadra. E lui lo sta facendo".

Cosa mi incuriosisce dell'Ajax? "Non guardo al passato. L'Ajax è una squadra forte che gioca un calcio moderno come vuole la tradizione di questo club. Dobbiamo avere le antenne dritte su ogni pallone. In Champions è sempre così".

Di Lorenzo? Non è il solo ad aver avuto un minutaggio importante. Si vanno a vedere tanti elementi per capire se ci sono le possibilità di buon recupero. Per quanto riguarda Di Lorenzo, è un robot più che un umano. Lui anche quando fa l'allenamento dopo la gara, ti manda segnali ben precisi di quella che è la sua condizione. Non abbassa mai la guardia. E' un capitano vero, professione capitano per lui!

Zanoli? E' un giocatore moderno, la sua caratteristica è quella di andare a ribaltare l'azione, ha forza e ha corsa. Gli darò fiducia durante l'anno sicuramente".

Sezione: Serie A / Data: Lun 03 ottobre 2022 alle 22:12 / Fonte: Tuttonapoli.net
Autore: Antonio Vistocco
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