Il futuro tutto da scrivere e l’ipotesi trust di scopo finalizzato alla vendita sullo sfondo. La Salernitana prova a tracciare la strada da percorrere per superare l’impasse legato al nodo multiproprietà e ragionare sul prossimo campionato di serie A senza nessun assillo. Ieri a Roma, il co-patron granata Claudio Lotito ha incontrato il pool di legali scelto per dirimere la questione societaria. In presenza di un avvocato e di un giurista, l’imprenditore romano ha ascoltato tutte le possibilità per permettere alla Salernitana di partecipare per la terza volta nella sua storia al massimo campionato nazionale. L’ipotesi che sembra prendere piede è quella legata al trust. Una soluzione che permetterebbe alla Salernitana di potersi concentrare sulla questione sportiva senza essere vincolata alla deadline fissata dalla Figc per il prossimo 25 giugno. Sia Lotito che Mezzaroma scinderebbero in questo modo la gestione del club dalla proprietà, individuando un persona fisica o giuridica (un trustee) che possa lavorare e ampliare a sei mesi la parentesi temporale per la cessione della società. In questo caso, la clessidra legata alla cessione del club avrebbe molti più granelli da mangiare, permettendo a Lotito e Mezzaroma di poter allargare le proprie ricerche e impostare la trattativa senza il ticchettio frenetico dell’orologio fissato dal Consiglio Federale per il prossimo 25 giugno.

Sezione: Serie A / Data: Mer 02 giugno 2021 alle 11:05 / Fonte: TuttoSalernitana.com
Autore: Antonio Vistocco
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