Ai microfoni di OttoChannel, il difensore del Benevento Federico Barba ha analizzato così la partita persa in casa per 4-1 con l'Atalanta.

Troppo forte questa Atalanta per un Benevento in emergenza?

"Sicuramente stiamo parlando di un avversario di altissimo livello, capace di mettere in difficoltà chiunque e di qualificarsi stabilmente in Europa da tanti anni a questa parte. Ci abbiamo creduto, eravamo riusciti anche a trovare il pareggio e ci hanno punito nel nostro momento migliore. Proprio per questo siamo amareggiati, pur consapevoli che l'Atalanta ha creato tantissime occasioni da gol ed era complesso opporre resistenza rispetto a gente abituata a calcare palcoscenici importanti"

Dopo il gol di Sau ci avevate creduto...

"Sì, eravamo tornati in campo con maggiore consapevolezza e stavamo rivedendo il solito Benevento. Come ho detto prima, nel nostro momento migliore abbiamo subito due reti in 5 minuti e non c'è stata più partita. Complimenti a loro, ma perdere fa sempre male".

Qual è il segreto di questa Atalanta?

"E' una squadra che combatte su tutti i palloni, che abbina agonismo e qualità. Pressa, gioca a memoria, riesce sempre ad uscire alla grande anche quando sembra abbia abbassato i ritmi. Ci eravamo ben messi in campo nella ripresa, ma non è bastato purtroppo. La classifica resta buona, vedendo l'Atalanta dal campo possiamo capire come mai stia disputando l'ennesimo campionato di livello".

E ora testa al Crotone...

"Sono queste le nostre partite. Oggi non eravamo certo partiti mentalmente rassegnati, ma domenica prossima ci sono in palio punti pesantissimi. Quasi mi dispiace dover aspettare otto giorni prima di scendere in campo. Guai a caricare troppo il match, ci mancherebbe, ma non vediamo l'ora di giocare".

Sezione: Serie A / Data: Sab 09 gennaio 2021 alle 22:55 / Fonte: Tuttomercatoweb
Autore: Antonio Vistocco
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