Un Napoli a doppia faccia ribalta l'Udinese e aggancia il Milan, in campo questa sera a Cagliari, in testa alla classifica. Dopo un primo tempo difficile, che non vede la squadra di Spalletti giocare in modo fluido e subire l'intensità dell'Udinese di Cioffi, la squadra azzurra cambia completamente nel secondo tempo, e trainata da Victor Osimhen, riesce a sovvertire l'iniziale vantaggio di Deulofeu. Dopo novantasei minuti di montagne russe esplode l'urlo del Maradona: il Napoli vince e aggancia la vetta della Serie A, almeno per qualche ora.

Deulofeu gela il Maradona
Il primo tempo è tutto dell’Udinese, che chiude avanti nei primi quarantacinque minuti. Il Napoli ci prova subito con Koulibaly di testa, ma poi è la squadra di Cioffi a far soffrire gli azzurri: Beto non trova la porta di testa dall’interno dell’area, poi ci prova con un tiro da lontano fino a che Gerard Deulofeu non sblocca la gara, con un destro da fuori che fredda Ospina e ammutolisce il Maradona. Il Napoli non riesce a reagire e sulle ali dell’entusiasmo i friulani sfiorano addirittura lo 0-2 con Pablo Mari, con Ospina che vola all’incrocio e disinnesca il colpo di testa. La risposta del Napoli arriva nel finale di prima frazione, prima con il tiraggiro di Lorenzo Insigne, che porta Silvestri ad un volo prodigioso, e poi con un tiro sporco di Fabian Ruiz, che trova la deviazione ma non riesce a battere Silvestri.

Re Mida Osimhen, il Napoli la ribalta
Il secondo tempo è tutta un’altra storia con un Napoli diverso che ribalta la gara grazie al suo principe, Victor Osimhen, capace di sovvertire quasi in solitaria le sorti dei partenopei. Dopo un primo tempo opaco, Spalletti decide si tornare al 4-2-3-1, inserendo Mertens per Fabian Ruiz e dando una spalla in più ad Osimhen, fin lì stretto nella morsa di Pablo Mari. L’attaccante nigeriano ci mette diciassette minuti a ribaltare la partita, trovando prima il pareggio con un colpo di testa su cross di Mario e poi girando in rete come un rapace un cross dalla destra di Di Lorenzo. L’Udinese non riesce a reagire, Cioffi pesca dalla panchina ma l’intensità della prima frazione viene sovrastata dalla forza dirompente del Napoli. Spalletti è costretto a sostituire Di Lorenzo per un duro colpo subito in uno scontro con Silvestri, poi arriva il cambio Politano-Zielinski, che nel finale è preziosissimo, portando all’espulsione di Pablo Mari per un brutto fallo scomposto. Con un uomo in meno e sotto di un gol, l’Udinese prova con il cuore a trovare il pareggio, ma il Napoli non soffre granché e porta a casa tre punti fondamentali.

Napoli-Udinese 2-1

Napoli (4-3-3): Ospina 6,5; Di Lorenzo 6 (33' st Zanoli 6), Rrahmani 6,5, Koulibaly 6,5, Mario Rui 6,5; Anguissa 6,5, Lobotka 6,5, Ruiz 5,5 (1' st Mertens 6,5); Politano 6,5 (26' st Zielinski 6), Osimhen 7,5, Insigne 6,5 (43' st Elmas sv).

Allenatore: Spalletti 6,5

Udinese (3-5-2): Silvestri 7; Becao 6, Marì 5,5, Zeegelaar6; Molina 6 (31' st Soppy 6), Pereyra 6,5 (43' st Jajalo sv), Walace 6, Makengo 6 (31' st Samardzic 6), Udogie 5,5; Deulofeu 7, Beto 5,5 (23' st Pussetto 5,5).

Allenatore: Cioffi 6,5

Arbitro: Fourneau

Marcatori: 22' Deulofeu (U), 7' st e 18' st Osimhen (N)

Ammoniti: Zeegelaar (U), Udogie (U), Rrahmani (N), Osimhen (N)

Espulsi: Marí (U)

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 19 marzo 2022 alle 17:43 / Fonte: Tuttomercato.web
Autore: Antonio Vistocco
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