Tutto pronto per “partita del cuore” allo stadio “Conte” di Pozzuoli, ideata per ricordare la figura di Antonio Vanacore, scomparso lo scorso 16 marzo sconfitto dal Covid-19 dopo una lunga battaglia. La mobilitazione di tanti amici che gli hanno voluto bene e una data simbolica: 20 luglio, giorno in cui Tonino - così come lo chiamavano gli affetti più cari - avrebbe compiuto 46 anni. E sarà proprio martedì che si terrà la manifestazione voluta dalla compagna Adele Delicato e dal fratello Michele, titolare dello storico "Il Gozzetto", i quali hanno messo a punto nelle ultime settimane tutti i dettagli organizzativi. L'evento ruoterà intorno ad un triangolare che vedrà la partecipazione di tre formazioni: Avis, ex Professionisti e Un Cuore per Amico, le quali si affronteranno a partire dalle 18 in un torneo da 40 minuti a partita, patrocinato dal Comune di Pozzuoli nell’ambito delle iniziative “contro il sistema della camorra”. Ciascuna squadra indosserà una casacca dedicata per l'occasione a Tonino. Non saranno ammessi più di 1000 spettatori sugli spalti come misura di contenimento del contagio da Covid-19. Ci saremo anche noi di Campania Soccer a raccontare l'evento, così come tanti big del mondo del calcio: da Salvatore Campilongo a Roberto Carannante, passando per il Coordinatore AIC Antonio Trovato (con cui Vanacore aveva collaborato nell'Equipe Campania edizione 2020) e mister Nello Di Costanzo. Poi Salvatore AmbrosinoFrancesco Chietti, Pasquale Mezzacapo, Antonio Maschio, Alfonso Camorani, Salvatore Galizia, Giovanni Di Fiore, Mario Terracciano e tanti altri. Tra coloro che hanno collaborato all'organizzazione della "partita del cuore", insieme a Roberto Laringe, Gennaro Esposito, Stefano Palumbo, Gianpaolo Ercole, Alberto Grillo, Gigi Manzoni e Lorenzo Gioia, ci sono i fratelli Michele e Roberto D'Auria, sempre in prima linea quando si tratta di definire manifestazioni benefiche o eventi commemorativi nella città flegrea. 

"Ci rendiamo conto che non è stato possibile far aderire alla partite decine di persone - racconta ai nostri microfoni Michele -. Se pensiamo che se solo si voleva far partecipare gli amici che hanno condiviso lo spogliatoio con Antonio durante la sua carriera, si sarebbero raggiunti numeri stratosferici, circa 200... Causa anche periodo delicato dovuto all'emergenza Covid, è stata fatta una scrematura semplicemente perché il numero di coloro che dovranno scendere in campo per la partita del cuore sarà ridotto a circa 22 per squadra. Contiamo di dare spazio ai tanti che oggi non hanno potuto partecipare per giuste ed ovvie motivazioni, in tutte le altre edizioni de La Partita del Cuore e iniziative che saranno intitolate ad Antonio Vanacore". 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 16 luglio 2021 alle 10:00
Autore: Stefano Sica
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