Catello Mari e Roccapiemonte, un legame che si rafforza con l’intitolazione della nuova area sportiva riqualificata in località Starza.

Roccapiemonte. Una cerimonia carica di sentimento quella dell’inaugurazione dell’Area Sportiva in località Starza. Dopo la benedizione di Don Giuseppe Ferraioli, il taglio del nastro e la scoperta dell’opera raffigurante Catello Mari, posta all’ingresso dell’Area Sportiva, realizzata dall’artista locale Rino Romano.

L’evento è stato coordinato dal Sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano e dall’Assessore allo Sport Roberto Fabbricatore, alla presenza, tra gli altri, del vice Sindaco Alfonso Trezza, dell’Assessore Annabella Ferrentino e del Consigliere Comunale Luigi Lanzara.

Sul palco si sono susseguiti momenti emozionanti e ricordi legati a Catello. Presente la famiglia Mari, i genitori Giuseppe e Maria, il fratello Angelo e i nipotini del compianto campione. Alla cerimonia hanno partecipato, anche il Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, il Presidente della Cavese Calcio, Massimiliano Santoriello, il capitano Claudio De Rosa, il calciatore e amico Gerardo Alfano, l’allenatore, Salvatore Campilongo e una 

Premiati per l’impegno profuso per la realizzazione della struttura, i rappresentanti del Nucleo di Protezione Civile di Roccapiemonte, i volontari della Gadit (Guardie Ambientali d’Italia), Segnali di Vita, Dalle Zampe al Cuore e Croce Rossa sezione Agro. Premiate anche le ditte che hanno prestato la loro opera gratuitamente.

Pagano: “Catello non ci ha lasciati. E’ qui con noi”

“L’area sarà migliorata e abbellita nei prossimi mesi, con il campetto che sarà in erba naturale. – hanno dichiarato il Sindaco Carmine Pagano e l’Assessore Roberto Fabbricatore – Abbiamo velocizzato i lavori perché volevamo inaugurarla in un giorno simbolico: il 5 luglio infatti ricorre il compleanno di Catello. Avrebbe compiuto 42 anni e invece già da 14 ci ha lasciati. Anzi, ci correggiamo, la nostra volontà di ricordarlo con questa struttura, significa proprio il contrario. Catello non ci ha lasciati. E’ qui con noi, figlio di Roccapiemonte, dove ha vissuto la sua infanzia e mosso i primi passi da  calciatore. Siamo onorati e orgogliosi di avergli intitolato questo spazio, pensato per i ragazzi, per le associazioni, per stare insieme”.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 07 luglio 2020 alle 10:45 / Fonte: laredazione.eu
Autore: Arturo Scarpaleggia
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