Nei giorni scorsi un gruppo di calciatori e presidenti si sono riuniti sotto un’unica bandiera per poter riportare al Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora le proprie istanze, per far capire che il calcio dilettantistico e giovanile non può attendere marzo per ripartire. Una situazione delicata, col paese ancora nel bel mezzo di una pandemia che sta mettendo a dura prova il tessuto economico e sociale. Nella mattinata capitani ed allenatori partecipanti ai campionati regionali di Eccellenza e Promozione indirizzata alle autorità del Calcio Campano e Calcio Dilettante Nazionale sollecitando il Ministero dello Sport e il Dipartimento per lo Sport presso la Presidente del Consiglio dei Ministri per la ripartenza dell’attività agonistica. L’obiettivo è di adottare il protocollo medesimo che riguarda il campionato di Serie D. Ovviamente bisognerà tutelare la saluta pubblica in pieno rispetto delle regole. Carmine Zigarelli, presidente del Comitato Regionale Campania, nella giornata di venerdì incontrerà in videocall le diverse società per fare il punto della situazione. Nel frattempo un dato eloquente arriva dal comitato della LND Lombardia timonato da Carlo Tavecchio. Sul tavolo della riunione con le realtà di Eccellenza il tema caldissimo della possibile futura ripartenza. Due le date proposte nel corso della serata: il 21 marzo scatterebbero i recuperi delle gare saltate ad inizio stagione e quella dal 3 aprile al 2 giugno sarebbe la finestra entro la quale disputare il campionato.

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Sezione: Primo Piano / Data: Mar 19 gennaio 2021 alle 13:30
Autore: Alfonso Marrazzo
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