Ha fatto semplicemente l’Agropoli ed ha vinto. Questa è la squadra più forte del campionato e lo diciamo ormai da quando la società ha completato il calcio mercato. Gli ultimi due arrivi, Santonicola e Guillera hanno puntellato l’organico nel migliore dei modi. Nel giorno in cui la figc nazionale ha consegnato all’Agropoli la benemerenza per i cento anni(leggi qua) i delfini onorano la giornata con il più classico dei risultati 0-2 su un campo difficile contro la squadra, il Solofra, impattata con il San Marzano sette giorni prima anche se poi lo stesso San Marzano oggi è caduto sul campo del Costa d’Amalfi prossimo avversario dell’Agropoli. I delfini hanno subito preso in mano il pallino del gioco e nonostante la pesantissima assenza di Lopetrone hanno macinato gioco mostrando equilibrio e forza. I locali però aprono bene perchè la fascia sinistra presidiata dai due Maiese ha fatto fatica ad organizzarsi e così Di Filippo sbaglia il goal fatto esaltando le doto di Paparella il portiere classe 2004 e terzo portiere di Sapri a difendere la porta dell’Agropoli dopo Franco Camarda e il più recente Colella. L’Agropoli passa con Mingione il quale non ha un buon impatto sulla partita ma piazza il guizzo vincente in area dopo una giocata da fuoriclasse di Arevolo, il colpo di tacco dell’uruguaiano e brillante e Mingione deposita in rete. La magia del numero 7 dell’Agropoli è impressionante.

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 02 ottobre 2022 alle 00:42 / Fonte: Agropolinews.it
Autore: Antonio Vistocco
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