Per la Frattese la beffa arriva sui titoli di coda al "Piccolo" di Cercola. Colpa di un pizzico di cattiva sorte ma anche di una interpretazione della ripresa non ineccepibile dal punto di vista nervoso e temperamentale. Il Mondragone vince (3-2) nel primo turno di Coppa Italia Eccellenza perché, al di là degli episodi che hanno spezzato un equilibrio tecnico-tattico di fondo, dimostra maggiore convinzione nel volersi prendere la partita, mentre i nerostellati sprofondano in un ritmo monocorde e in una leggera sottostima della posta in palio. La gara si è decisa tutta lì, nella supremazia delle motivazioni granata, ben orientate da uno come il tecnico De Michele che in queste cose sa destreggiarsi e anche bene. 

FORMAZIONI - Sistemi speculari per i due tecnici, che puntano sul 4-2-3-1. In quello nerostellato, Cigliano agisce tra le linee alle spalle di Prisco, mentre Signorelli e Orlando lavorano da ali, col tandem di centrocampo composto da Catinali e Cavaliere e quello difensivo imperniato sul 2002 Francese. Gli under in campo sono ben quattro, perché oltre ad Orlando e allo stesso Francese, ci sono il giovanissimo D'Alessandro in porta (2003) e il riconfermato Esposito (2002) a destra, con Armeno sull'altra corsia. Assenti capitan Riccio e Moccia, oltre al giovane Delle Curti. Nel Mondragone è invece Mario Vitale a supportare Palumbo in attacco. I granata sono una formazione molto più competitiva di quella affrontata dai nerostellati lo scorso anno, potendo disporre di Baratto ed Esposito al centro della difesa e di due mediani di qualità come Foti e Grieco. In campo, utilizzato come terzino destro, anche l'ex Mariano D'Abronzo. Michele Longo entrerà invece nella ripresa.  

PRIMO TEMPO - Neanche il tempo di stendere un piano d'attacco, che la Frattese compie il primo atto di autolesionismo (1'). Catinali, nel tentativo di eludere l'intervento di Vitale, allunga di prima intenzione verso D'Alessandro, col pallone che tuttavia si alza troppo e assume una traiettoria beffarda fino a spegnersi alle spalle del portiere nerostellato. Capita. E può essere un segnale effimero se si ha la forza di rialzarsi. La Frattese lo fa alla perfezione tanto da completare il sorpasso in meno di 10 minuti. Il pari all'11' nasce intanto da una palla strappata da Cavaliere e servita a Cigliano, la cui verticalizzazione viene sfruttata da Prisco che sforna una sassata che mette e nudo l'inesperienza di Pagnano. Il raddoppio al 20' è anche frutto di una combinazione a tre: Catinali alleggerisce per Prisco che serve l'accorrente Orlando, staffilata che finisce all'incrocio dei pali alla sinistra del portiere ospite. In sostanza, la Frattese riesce a sprigionare negli ultimi 20 metri tutto il suo potenziale offensivo, rifondato su uomini di assoluta qualità. Ma soffre a centrocampo, il suo fraseggio è troppo elaborato e non sempre Catinali trova punti di riferimento su cui appoggiarsi. Un suo svarione favorisce l'inserimento di Palumbo, che spara fuori a tu per tu con D'Alessandro. Poi è la Frattese che prova ad archiviare la pratica ma prima Signorelli si divora il tris davanti a Pagnano (che stavolta resta freddo), poi la punizione di Cavaliere coglie l'esterno della rete. Ma i meccanismi difensivi sono tutti da rivedere tanto da provocare il pari granata al 37': D'Alessandro si supera su Palumbo (ben imbeccato da Foti), ma sul traversone susseguente di Di Crosta, Alvino va ad attaccare con maestria il secondo palo infilandosi tra Astarita e Armeno, troppo teneri nella circostanza. 

SECONDO TEMPO - Calano i ritmi e si resta sulla scia di un equilibrio sostanziale, anche se dopo pochi minuti D'Abronzo di testa timbra in pieno la traversa raccogliendo un calcio d'angolo. Calone rimpiazza Esposito andando a fare il terzino destro, poi Di Maio entra duro su Armeno, che viene sostituito da Di Micco. Per il giocatore puteolano, che a fine gara era ancora zoppicante, solo una botta che non dovrebbe pregiudicare il suo utilizzo in campionato fra sette giorni. Subito dopo l'arbitro, il napoletano Granillo, sospende il match per una violentissima grandinata che potrebbe anche mettere a rischio l'incolumità degli atleti. In precedenza era stata la volta dell'ex Michele Longo per Palumbo. Si riprende dopo una decina di minuti e il solito Di Crosta (uno dei migliori dei suoi) mette un pallone invitante al centro che Alvino sul lato opposto spedisce sull'esterno della rete a colpo sicuro. Quindi l'incornata a lato di Fioretti su assistenza di Calone e la traversa piena di Di Micco con una sassata micidiale. La Frattese, però, vive di sussulti e non ha continuità di manovra e intensità. Il pari sarebbe comunque il risultato più giusto, ma i nerostellati decidono di consegnarsi all'avversario allargando marcature e concentrazione sul corner che porta in gol Sorriso al 93' con una perfetta inzuccata che lascia di sasso D'Alessandro. Uno stop che, alla prima apparizione ufficiale, può starci. A maggior ragione con una squadra attrezzata come il Mondragone. Ma, col cammino in Coppa che si fa in salita, in vista del campionato la priorità sarà quella di assimilare un certo tipo di mentalità vincente per recitare un ruolo da protagonisti. Ed è soprattutto su questo punto che, a fine gara, le perplessità di Floro Flores erano piuttosto evidenti. Il lavoro da fare è tanto, ma si parte quantomeno da un buon materiale di base.      

FRATTESE-MONDRAGONE 2-3

1'pt Catinali (F) aut., 11'pt Prisco (F), 20'pt Orlando (F), 37'pt Alvino (M); 48'st Sorriso (M)

FRATTESE (4-2-3-1) D'Alessandro, Francesco Esposito (11'st Calone), Francese, Astarita, Armeno (20'st Di Micco); Catinali, Cavaliere (22'st Alfieri); Orlando (22'st La Pietra), Cigliano Signorelli; Prisco (29'st Fioretti). A disp. De Lucia, Visconti, Cataldo, A. Vitale. All. Antonio Floro Flores 

MONDRAGONE (4-2-3-1) Pagnano, D'Abronzo (11'st Di Maio), Baratto, P. Esposito, Di Crosta; Foti (29'st Sannino), Grieco; Alvino, Mario Vitale (23'st Di Stasio), Sellitti (14'st Sorriso); Palumbo (17'st Longo). A disp. G. Esposito, Piscitelli, Del Vecchio, Grifone. All. Ivan De Michele 

ARBITRO: Marco Granillo (Napoli). Recano (Nola)/Sabatino (Napoli)

AMMONITI: Catinali (F), Cavaliere (F), D'Abronzo (M), Baratto (M)

ANGOLI: 3-7

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 05 settembre 2021 alle 22:30
Autore: Stefano Sica
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