O vittoria o (quasi) morte. Non aveva altre chance l'Albanova per continuare a coltivare l'ambizione play-off: l'avversario non era sicuramente di quelli agevoli ma, alla fine, i tre punti sono arrivati. Per la Frattese, autentica dominatrice del girone e attualmente tre le più in forma di tutte le partecipanti a questo mini campionato, è uno stop indolore, che non lascia scorie. I biancazzurri mantengono il terzo posto del gruppo con due punti di vantaggio sulla Maddalonese, corsara in casa della Nuova Napoli Nord. L'Acerrana sarà di scena domani mattina a Mondragone e, mercoledì pomeriggio, ospiterà proprio la squadra di Ivan De Michele, a cui potrebbe bastare anche un pari per passare. La Frattese, con la testa già agli spareggi, è attesa da una passerella davanti al proprio pubblico (che finalmente potrà in parte presenziare) nell'ultima sfida della regular season con la Nuova Napoli Nord.

FORMAZIONI - Salvatore Ambrosino sceglie il 4-2-3-1 e piazza De Marco alle spalle di Diallo, supportato da Bacio Terracino e Moccia, mentre Fontanarosa e Cardone disegnano il tandem di centrocampo. Davanti a Landi, il duo centrale è composto da Ciano e Terracciano, con Esposito e Spavone sulla fasce. Nel 4-3-3 di Ivan De Michele, l'asso Gioielli ha libertà di azione tra Calone a sinistra e Lepre a destra, con Barone Lumaga che ha la facoltà di inserirsi e fungere quasi da attaccante aggiunto. 

PRIMO TEMPO - Ritmi alti e tanta voglia di prendersi per la gola: la prima frazione piace per agonismo e spettacolo. Le due squadre si affrontano a viso aperto e la stessa Frattese non ci sta a recitare il ruolo di sparring partner. Le prime emozioni le regala nel giro di un minuto De Marco, il quale prima coglie in pieno la traversa su punizione, poi non inquadra la porta con una bella staffilata. E' tirato a lucido il biondo centrocampista e Matelica, che in fase offensiva è sempre pericoloso e in mediana conferisce la giusta copertura a Fontanarosa e Cardone. Il gol biancazzurro arriva, infatti, come un fulmine a ciel sereno: Barone Lumaga sfonda a sinistra e sul cross basso è bravo Lepre ad anticipare Spavone e a girare in rete beffando Landi. La notizia è che la Frattese torna a prendere gol addirittura dalla prima giornata, quando De Lucia aveva siglato per l'Acerrana il momentaneo 2-1 (la gara l'avrebbero poi vinta 3-2 i nerostellati). Il pari è immediato (12'): Fontanarosa alleggerisce per De Marco la cui verticalizzazione è un prodigio di visione e qualità, e mette Diallo davanti alla porta Per il senegalese è impossibile sbagliare. L'Albanova prova a rimettersi subito in carreggiata con Calone, il cui diagonale è però telefonato per Landi. Funziona molto bene la catena di sinistra dei padroni di casa, con Vitale che spesso ispira le scorribande dell'ala biancazzurra. E per Esposito non è sempre facile fare buona guardia. Un altro pericolo per la Frattese giunge in seguito ad un corner di Sannino: Iaiunese prima chiama Landi alla parata con una bella inzuccata, poi non riesce a ribadire in rete sulla respinta del numero uno nerostellato. E' una Albanova che cresce visibilmente e crea di più degli ospiti, che tuttavia sono sempre insidiosi quando ripartono, poggiando sulla brillantezza di De Marco, sui buoni movimenti di Diallo e su una coppia mediana veloce nel pensiero e nelle giocate. Ma ad andare più vicina al gol è sempre l'Albanova: Calone spara il suo sinistro largo, quindi l'ex Ciano salva sulla linea dopo la conclusione a colpo sicuro di Gioielli, pescato sul secondo palo da un gustoso traversone del solito Calone. Sul secondo angolo consecutivo di Sannino, stavolta la girata è di Barone Lumaga, ma Landi è attento. Il vantaggio, a questo punto meritato, cade al 35': Lepre spedisce Iaiunese al cross, girato abilmente al centro dell'area da Gioielli verso la porta nerostellata. Ciano (che poi sarà ammonito) ci mette la mano ed è rigore. In effetti, se il tocco di mani c'è, meno evidente è la volontarietà dello stesso, col tiro troppo ravvicinato e il braccio attaccato al corpo. Dagli 11 metri realizza proprio Gioielli, che poi compie una autentica magia quando sforna una pennellata che mette Lepre in condizione di concludere, in perfetta solitudine, davanti a Landi: colpo di testa incredibilmente a lato. De Marco prova il siluro dalla distanza (palla a lato), quindi l'incornata di Diana sul corner di Sannino è tenue e Landi finisce per trovarsi il pallone tra le braccia. Nel finale, Ambrosino avvicenda Spavone (ammonito) con Antignano, che si piazza a destra facendo spostare Esposito sulla corsia opposta. Al riposo, a prescindere da qualsiasi valutazione sul penalty, il vantaggio casalese è legittimo. 

SECONDO TEMPO - La ripresa non ripropone furore e incertezze del primo tempo. E anche la Frattese si adegua gradualmente alla condotta dell'Albanova, che per almeno 85 minuti amministra senza correre particolari rischi. Nessun problema per Maiellaro su un calcio franco di De Marco, mentre, sull'altro versante, l'Albanova potrebbe realmente calare il tris: Gioielli apre a destra per Lepre, che spreca ancora davanti a Landi facendosi respingere il diagonale da una manciata di metri. Nella Frattese, neanche l'ingresso di Fragiello per Diallo, a metà tempo, sortisce gli effetti sperati. E la sensazione è che la Frattese non voglia guastare più di tanto la festa ai biancazzurri, alla ricerca di tre punti vitali. Il sinistro di alleggerimento di Cardone termina sopra la traversa, prima che il neo entrato Napoletano chiuda di un soffio a lato la propria punizione "a foglia morta". Quando meno ce lo si aspetta, però, la gara si accende, improvvisamente. De Marco coglie la seconda traversa di giornata su punizione, quindi Cardone allunga per Bacio Terracino, il cui diagonale si infrange sul palo. Due legni a stretto giro, insomma, che risvegliano dal torpore un pomeriggio diventato abbastanza tranquillo dopo l'intervallo. Un guizzo, quello nerostellato, inatteso e che provoca qualche nervosismo di troppo in campo. Ne fa le spese un membro della panchina biancazzurra, espulso dal siciliano Mirabella, dopo una concitata discussione tra i calciatori in campo. Poi tutto si ricompone, fino al fischio finale, dopo il quale non accade fortunatamente nulla. L'Albanova continua a sperare, la Frattese guarda già ai play-off  e sarà sicura di poter contare su Landi e Fontanarosa che, diffidati, con la Nuova Napoli Nord mancheranno dopo aver rimediato allo "Scalzone" una ammonizione "strategica". 

ALBANOVA-FRATTESE 2-1

6'pt Lepre (A), 12'pt Diallo (F), 35'pt rig. Gioielli (A)

ALBANOVA (4-3-3): Maiellaro, Iaiunese, Diana, Viglietti, Vitale (33'st Grifone); Sannino (39'st Aliperta), D'Abronzo, Barone Lumaga; Lepre (26'st Napoletano), Gioielli (45'st Di Costanzo), Calone (17'st Cafaro). A disp. Ambrosio, Oliva, Sgambati, D'Errico. All. Ivan De Michele 

FRATTESE (4-2-3-1): Landi, Esposito, Ciano, Terracciano (23'st Raimondi), Spavone (41'pt Antignano); Fontanarosa, Cardone; Moccia (35'st Bottiglieri), De Marco, Bacio Terracino; Diallo (18'st Fragiello). A disp. Santangelo, Granato, Vitale, Costanzo. All. Salvatore Ambrosino

ARBITRO: Marco Mirabella (Acireale)

ASSISTENTI: Raffaele Cecere (Caserta) e Giuseppe Peluso (Nola) 

AMMONITI: Vitale (A), Spavone (F), Ciano (F), Terracciano (F), Sannino (A), Esposito (F), Fontanarosa (F), Raimondi (F), Landi (F), D'Abronzo (A)

ANGOLI: 4-4

RECUPERO: 2'pt, 5'st

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 29 maggio 2021 alle 19:15
Autore: Stefano Sica
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