Frattese, dopo Sardo ecco i tre colpi in canna

Non solo Marzio Celiento "il Marziano", Antonio Di Paola e Paolo Sardo, ufficializzato proprio stamani. La Frattese pensa oramai in grande e ha in serbo altri colpi per regalare a mister Salvatore Ambrosino una corazzata in grado di fare la voce grossa nel prossimo campionato di Eccellenza. Anche la corsia sinistra sarà coperta da un ex Puteolana: si tratta di Salvatore Marseglia, classe '96. Il ragazzo, dopo aver fatto un passo indietro sulla destinazione Monopoli per accettare l'offerta dell'Afragolese (formulatagli dal presidente Raffaele Niutta in persona), ha virato definitivamente verso Frattamaggiore. Decisiva la fuga in avanti del club nerostellato con una proposta che l'esterno non ha potuto rifiutare. Non arriverà, almeno al momento, Marco Cassandro: si cerca un centrale di piede sinistro da affiancare a Stefano Riccio (31), fresco di vittoria del campionato con la Turris. Il difensore partenopeo ha già vestito la maglia nerostellata per i primi sei mesi della stagione 2016-17, totalizzando nove presenze prima di passare alla Cavese. Riccio ha vinto in volata il duello col suo compagno di squadra Alessandro Varchetta, che non parteciperà all'avventura con i corallini in C: per lui ci sono le sirene di Afragolese e Real Agro Aversa. Per quanto riguarda l'altro centrale da acquisire, è in stand-by la posizione del mancino Pellegrino Albanese (29), il quale non avrebbe ancora accettato la destinazione FC Matese. Il giocatore ha militato lo scorso anno a Portici raccogliendo 22 apparizioni. In attacco è fatta per Roberto Palumbo, terzo nuovo ingresso dalla Puteolana. Di conseguenza, prende corpo anche un abbozzo di sistema tattico per Ambrosino: facile che si punterà tutto su un 4-3-3 di base. Capitolo under: tutt'altro che sicuro l'approdo del 2002 Vincenzo Romano, figlio del "Cobra" Gaetano, dall'Afragolese, mentre l'altra stellina 2001, Ivan Oliva, non resterà in nerostellato: vicine ad aprirsi le porte della D. Sicuri della riconferma sono, allo stato attuale, Niko Tommasini, capitan Claudio Costanzo e Simone Fontanarosa.