Eccellenza, il punto sulla 8^ giornata: la Barrese tenta la fuga, Albanova a rischio eliminazione

Campionato di Eccellenza alle battute finali, con qualche verdetto già scritto e altre squadre in cerca di un posto al sole. In questo senso, saranno due giornate di fuoco prima dell'inizio dei play-off. Nel Girone A sale sull'ottovolante la Frattese, che stende anche il Mondragone con un sonoro poker (4-0) e mette al sicuro la leadership del gruppo. La notizia di giornata è che, dopo Diallo e Cardone, coi granata si sblocca anche Bacio Terracino e si conferma Palumbo, al secondo centro consecutivo. E poi c'è il gol con dedica di Michele Longo: una maglietta personalizzata per ricordare Pippo Viscido, suo compagno di squadra all'Afragolese. Insomma, la squadra di Ambrosino si sta già allenando per gli spareggi, ai quali occorrerà arrivare in una condizione fisica e mentale ottimale. L'Acerrana, invece, spreca il primo bonus per il secondo posto, impattando 2-2 in casa con la Maddalonese. Un appuntamento, tuttavia, rimandato al prossimo turno, quando i granata andranno a far visita al Mondragone. Il vantaggio sull'Albanova, terza, è salito infatti a quattro punti, dopo l'incredibile scivolone dei biancazzurri in casa della Nuova Napoli Nord (1-0). Una sconfitta che ha mandato su tutte le furie patron Zippo che, oltre ad imporre il silenzio stampa per tutti i tesserati, ha parlato di brutta figura attaccando duramente i suoi. Del resto, la Maddalonese, che affronterà in serie Nuova Napoli Nord e Mondragone, potrebbe ancora sperare nel terzo posto, con la squadra di De Michele che attende intanto una Frattese assolutamente non in vena di fare regali. Da qui le paure del massimo dirigente casalese, col rischio serio dell'eliminazione. 

Nel Girone B, l'Ischia vince il derby col Real Forio (2-1) e, battendo il Pianura al Mazzella, potrebbe ottenere due effetti: blindare la vetta e fare un favore al Napoli United, appaiato ai cugini partenopei ma attualmente con una gara in più. Tra le tre permane in ogni caso un grande equilibrio, malgrado il discorso qualificazione sia già chiuso, con Real Forio e Barano (sconfitto addirittura 8-1 dalla squadra di Salvatore Fasano) che si giocheranno il derby della consolazione. 

Ma è nel Girone C che le sorprese sono sempre dietro l'angolo, tra ribaltoni continui e cadute clamorose che ne hanno reso ormai il gruppo, tra i cinque, più incerto e avvincente. Si parte, per esempio, dal momento negativo del Sant'Agnello, inaugurato dal pari col Vico Equense e certificato dalle larghe sconfitte con Pomigliano e, la scorsa settimana, San Giorgio (1-5 al Comunale di Viale dei Pini). I costieri, che per un certo lasso di tempo erano stati l'autentica sorpresa del raggruppamento, scivolano così al quinto posto e con la Barrese, ancora tra le mura amiche, non avranno altro risultato a disposizione se non la vittoria per centrare i play-off. Sarà dura perché la squadra di Massimo Perna, che ha regolato il Pomigliano a domicilio (3-2) chiudendo la pratica già nel primo tempo, è un treno in corsa. Proprio il San Giorgio potrà blindare la vetta battendo al "Paudice" la Scafatese, che ha vinto col minimo sforzo contro il Vico Equense (1-0) ma continua ad essere a rischio eliminazione dal momento che il Pomigliano, appaiato a 12 punti, andrà a fare visita alla squadra di Di Somma per poi attendere un San Giorgio presumibilmente appagato.  

Nel Girone D giochi fatti per Audax Cervinara e Mariglianese. I primi strappano la terza vittoria consecutiva con la Polisportiva Lioni (3-1) e consolidano la vetta approfittando dei recenti mezzi passi falsi della squadra di Luigi Sanchez, che in ogni caso si assesta al secondo posto e stacca il pass play-off dopo aver battuto all'ultimo respiro il Città di Avellino (1-0) con una magia di Raffaele Selva (nella foto). Ovviamente il discorso primato, a questo punto del tutto simbolico, a due giornate dal termine resta aperto. E' semmai la Palmese che deve mordersi le mani avendo sprecato al Comunale un bonus qualificazione importante col Montemiletto (1-1), che continua a restare in corsa. I rossoneri rimangono terzi ma non sanno più vincere: sembra un lontano ricordo il successo sull'Audax Cervinara, seguito da due pari e una sconfitta casalinga. Anche contro gli irpini, la squadra di Papa, dopo essersi fatta agguantare nella ripresa, ha rischiato di cadere nel finale. Con Montemiletto e Lioni che ospiteranno le due big (rispettivamente Cervinara e Mariglianese), quella col Città di Avellino, ancora in casa, sarà un appuntamento da non sbagliare, che magari potrà consentire ai rossoneri, in caso di una combinazione di risultati favorevoli, di disputare l'ultimo match a Cervinara in assoluta tranquillità. 

Nel Girone E la lotta resta aperta per il terzo posto tra Angri e Agropoli: i primi fanno la voce grossa in casa del Faiano (4-1) e riscattano lo stop casalingo proprio coi cilentani, che invece cedono alla Virtus Cilento (2-1), ora prima col Buccino Volcei a quota 14. Questi ultimi, a riposo nell'ultimo turno, andranno a fare visita proprio alla squadra di Carlo Sanchez. Va da sé che i grigiorossi, in considerazione della giornata apparentemente agevole dei Delfini col Faiano, saranno chiamati a vincere senza mezze misure con la capolista.