L'Albanova batte la Frattese 2-1 allo "Scalzone" e ora le servirà uscire imbattuta mercoledì dalla trasferta di Acerra per staccare il pass per i play-off. Gara, come raccontato ieri, spumeggiante e tirata nel primo tempo, con meno spunti tecnici e agonistici nella ripresa, ma che alla fine dei giochi è stata vinta più che meritatamente dai biancazzurri. Unica nota stonata, la coda infinita di polemiche tra le due società. Un epilogo assolutamente evitabile. Di seguito i Top e Flop del match. 

TOP

Carlo Gioielli (Albanova) - Si procura e realizza il rigore che regala la vittoria ai biancazzurri, ma non è questo il suo unico merito. L'ex Casoria, che agisce tra le linee puntando su inventiva e imprevedibilità, potrebbe segnare anche prima, se Ciano non fosse pronto a ribattergli la conclusione a colpo sicuro. Gustoso anche un assist quasi ad occhi chiusi per Lepre, che spreca davanti a Landi. Insomma, la sua prestazione è maestosa, supportata in questo senso da un Calone in buona vena (un'autentica freccia sulla sinistra) e da un Barone Lumaga che fa avvertire il proprio peso specifico in appoggio alla manovra offensiva.   

Mimmo De Marco (Frattese) - Il biondo centrocampista ex Matelica è tirato a lucido, ha piedi caldi e sforna numeri a ripetizione, favorito anche dalla posizione più offensiva (a ridosso di Diallo) che gli ritaglia Ambrosino. Deve lottare contro un filino di cattiva sorte perché non è da tutti cogliere due legni su calcio franco, curiosamente uno in apertura e un altro in chiusura di gara. Ma almeno si toglie lo sfizio di mandare in gol Diallo con una intuizione che è un capolavoro di visione di gioco e qualità individuale. Positive anche le prestazioni dell'attaccante senegalese (che si muove bene cercando di non dare punti di riferimento alla difesa biancazzurra), del tandem di centrocampo Fontanarosa-Cardone, che assicura copertura e dinamismo, e di Landi, protagonista di qualche intervento che evita alla Frattese un passivo peggiore. 

FLOP

Nessuno nell'Albanova, dove ognuno recita il proprio compito in maniera positiva. 

I terzini della Frattese. L'Albanova prova a sfruttare entrambe le fasce e lo fa spesso con profitto: a destra, Esposito va talvolta in difficoltà contro l'asse Vitale-Calone, a sinistra Spavone deve vedersela con un elemento come Lepre che, per quanto possa sprecare qualche chance succosa, ha il merito di sbloccare la partita (beffando in anticipo proprio l'esterno corallino) e di farsi trovare spesso libero e lucido in fase offensiva.  

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 30 maggio 2021 alle 22:15
Autore: Stefano Sica
vedi letture
Print