Continua l'attività della piattaforma "Tutele e diritti dei calciatori dilettanti", progetto nato da una idea dell'ex calciatore del Napoli, Alessandro Renica, il quale si è offerto di raccogliere esperienze e suggerimenti di giornalisti e addetti ai lavori, per unirli in una battaglia in supporto di tutti gli atleti che compongono il vasto mondo dilettantistico. Tutele e Diritti dei Calciatori Dilettanti darà, tramite il proprio canale social presente su Facebook con la medesima denominazione, l'opportunità di essere sempre aggiornati sulle iniziative in campo a difesa dei giocatori che militano in D e nelle categorie regionali, e fungerà anche da megafono per chiunque voglia portare un contributo personale e di idee, o semplicemente desideri denunciare singoli casi di abusi e storture compiuti nei confronti dei calciatori stessi. Sarà anche possibile, per qualsiasi consulenza o richiesta di aiuto, contattare gli amministratori della piattaforma tramite messaggio privato.  

Dopo un primo confronto dai responsabili del progetto col vice presidente AIC Umberto Calcagno, che si è tenuto in videoconferenza qualche giorno fa, Tutele e diritti dei calciatori dilettanti sta programmando una serie di confronti on-line che inizieranno la prossima settimana, coinvolgendo addetti ai lavori ed esperti del settore rappresentativi di un po' tutti i territori e le categorie, da Nord a Sud. Non solo: a breve sarà stilato anche un programma della piattaforma con precise rivendicazioni e punti di riforma da sottoporre all'AIC. "Poneteci fin da ora idee, riflessioni e ipotesi di riforma da inserire nel nostro programma - si legge in una nota -. Indicateci eventuali carenze normative da colmare, che vadano nella direzione di un avanzamento dei diritti dei calciatori dilettanti. Magari molte idee saranno già le nostre, ma altre forse - su cui non si è posta in modo sufficiente la nostra attenzione - potranno essere motivo di rivendicazione. I vostri spunti saranno, ovviamente, anche illustrati nelle varie dirette on-line. Insomma, vogliamo che il nostro sia un programma in continua evoluzione, quasi "itinerante". Il nostro è un progetto orizzontale, di tutti e per tutti".

Sezione: Curiosità / Data: Gio 14 maggio 2020 alle 16:55
Autore: Stefano Sica
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