Matteo Kucich (Cavese): un grande intervento nel primo tempo su Onescu, poi nella ripresa chiude definitivamente la saracinesca. Lì dove non arrivano i difensori che mette mani e piedi. 

DIFENSORI

Lorenzo Del Prete (Foggia): elude l'intera difesa del Potenza e segna la rete che permette ai Satanelli di conquistare tre punti. Senso del gol e freddezza, valori aggiunti per un difensore di mestiere. 

Luigi Silvestri (Avellino): segna il gol della domenica con un sinistro da centrocampo che voleva essere un rinvio ma che coglie impreparato il portiere del Palermo. Contiene al meglio gli attaccanti rosanero, concedendo pochissimo spazio. 

Vincenzo Camilleri (Viterbese): un muro di mattoni sul quale vanno a sbattere gli attaccanti del Bari. Tiene la linea, sempre puntuale negli interventi, nessuna sbavature. Impossibile fare di più. 

CENTROCAMPISTI

Abdoul Guiebre (Monopoli): mister Scienza lo sceglie per la corsia di destra e lui ripaga la fiducia. Tanta corsa e la rete che sblocca il risultato. Purtroppo non porterà tre punti ma Guiebre risponde presente.

Andrea Cittadino (Bisceglie): sesto gol in campionato per il centrocampista azzurrostellato, che assapora il successo. Resta un'altra grande prestazione sua e di un Bisceglie che lotterà fino alla fine per la salvezza.  

Massimiliano Carlini (Catanzaro): solita grande grinta in mezzo al campo e il gol che trascina i giallorossi alla vittoria. Una rete pesante e voluta, per un successo meritato. 

ATTACCANTI

Mendes Murilo (Viterbese): non è da tutti segnare il gol da tre punti al "San Nicola". Cinico, capitalizza al meglio una delle occasioni che gli capitano tra i piedi. Basta quella. 

Francesco Orlando (Juve Stabia): trascina le Vespe alla vittoria con un gran gol ma non solo. Svaria sul tutto il fronte offensivo ed è per tutto il match il faro della manovra gialloblu. 

Federico Gerardi (Cavese): rete da tre punti per l'attaccante dei campani, arrivato a gennaio per metterci il suo in quella che fino a ieri sembrava un'impresa impossibile. 

Anthony Partipilo (Ternana): un'altra doppietta - più assist a Peralta - che alimenta il sogno rossoverde. Le Fere stendono anche la Casertana e volano a +14. Chi li ferma e chi lo ferma più?

ALLENATORE

Piero Braglia (Avellino): i Lupi "vedono" il secondo posto e con un Bari in difficoltà e a un punto di distanza non è più un obiettivo impossibile. L'Avellino nel 2021 tiene lo stesso passo della capolista Ternana e non è affatto poco. Certo, la prima posizione ormai appare di fatto irraggiungibile, ma i biancoverdi ormai possono a ragione essere considerati tra le squadre da battere ai playoff. Braglia ha plasmato un Avellino cinico, capace di aggredire l'avversario quando meno se lo aspetta e che cerca la fortuna - e la giocata - piuttosto che aspettarla. 

Sezione: Curiosità / Data: Mar 09 febbraio 2021 alle 08:51
Autore: Alfonso Marrazzo
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