La Terza Sezione della Corte di Cassazione, dopo aver accolto il ricorso presentato da Gianandrea De Cesare contro il provvedimento del 4 giugno 2020, pronunciato dal gip del Tribunale di Avellino, con il quale era stata rigettata l'istanza di revoca parziale del sequestro preventivo di oltre 97 milioni di euro, ha pubblicato le motivazioni della sentenza.

La Corte di Cassazione ha giudicato ammissibile l'appello cautelare presentato dall'ex proprietario dell'U.S. Avellino contro il provvedimento di rigetto della richiesta della revoca.

Il sequestro preventivo dei 97 milioni di euro è da ritenersi illegittimo.

In attesa della pronuncia del riesame, De Cesare potrà chiedere l'annullamento di tutti gli atti di vendita della Sidigas, disposti senza alcuna autorizzazione.

Resta da capire cosa succederà nel caso dell'U.S. Avellino, che potrebbe anche non essere inserita negli atti di vendita in questione. 

Sezione: Curiosità / Data: Mar 02 febbraio 2021 alle 21:09 / Fonte: TuttoAvellino
Autore: Antonio Vistocco
vedi letture
Print