In un articolo scritto giorni fa sullo Sporting Barra, abbiamo posto una domanda agli appassionati di queste categorie: “Ma una squadra di Promozione che schiera in campo Panico e Carotenuto è o non è una fuoriserie?”. Prima giornata di campionato, trasferta nella bellissima ma sportivamente parlando insidiosissima Capri e vittoria firmata da chi? Indovinate un po’? Panico ha lasciato partire un traversone perfetto dalla destra e Bum Bum Carotenuto pronto in area a freddare il portiere. Parliamo di due giocatori che negli ultimi anni sono stati protagonisti di promozioni in serie D, in questa categoria fanno la differenza e l’hanno subito dimostrato. Certo, la vittoria non è stata solo merito di due giocatori, nel calcio vince il collettivo e i rossoblu hanno mostrato grande affiatamento perché la vittoria è stata sofferta. Chi si aspettava uno Sporting Barra subito cannibalesco non conosce le trappole di una categoria infida e imprevedibile come la Promozione.

Dopo il vantaggio di Carotenuto alla mezz’ora del primo tempo, nella ripresa l’Anacapri ha avuto la possibilità di pareggiarla su rigore. Avinoè stato imprudente nel provare un dribbling in area di rigore finendo con lo stendere l’avversario e l’arbitro non ha avuto dubbi nell’indicare il dischetto. Ma il portiere ex Nola si è fatto perdonare alla grande neutralizzando l’esecuzione di Buondonno. Un rischio scampato per la corazzata di mister Sarnataro, magari qualcuno si aspettava una passeggiata, invece, bisogna ricordarsi le parole che ci ha rilasciato uno dei pilastri della compagine barrese, Gianmarco Porcaro, il quale ai nostri microfoni ci disse che la cosa più importante da fare era calarsi nella mentalità della Promozione. Ecco, può essere che ci saranno partite in cui lo strapotere dello Sporting Barra sia così evidente rispetto all’avversaria di turno che il risultato non verrà mai messo in discussione, ma si faranno preferire le gare in cui ci sarà da soffrire. Una situazione che non farà particolarmente piacere a chi vive con grande partecipazione emotiva le partite dei Lupi, però i successi non si ottengono mai in carrozza, spesso c’è da usare la sciabola.

Come è successo al “San Costanzo” di Capri contro una squadra che ha dimostrato di poter puntare ai quartieri alti della classifica, giocando una ripresa di grande intraprendenza nonostante lo svantaggio maturato nella prima frazione. Non è stata una passeggiata la partita in terra isolana come non lo sarà vincere il campionato, che è l’obiettivo di patron Mango, ci sarà da battagliare e da soffrire, sapendo di avere in squadra giocatori che da un momento all’altro possono trarre dal cilindro il coniglio giusto. Non ci poteva essere partenza migliore, quando si mette piede a Capri si è rapiti dalla bellezza di un luogo unico al mondo, approdarvi come una ciurma corsara pronta ad andare all’arrembaggio dell’intero bottino riuscendo a portarlo a casa andando oltre i marosi, è motivo di ulteriore soddisfazione. Tre punti importantissimi al debutto in campionato per uno Sporting Barra che si è subito scontrato con le asprezze e i disagi di una categoria da non sottovalutare.

Sezione: Campionati Minori / Data: Dom 04 ottobre 2020 alle 19:37
Autore: Maurizio Longhi
vedi letture
Print